Informatica per bambini - resoconto prima tappa

Il 5 aprile ho tenuto il mio primo Coder Dojo (come dicevo in questo post). Avevo 12 bambini più uno dei miei figli.

Prime impressioni a caldo: avevo solo 2 ore e mezzo ed essendo la prima volta non avevo molto il metro sui tempi. Avevo paura di non riuscire a finire, invece ho finito con venti minuti di anticipo. Devo ringraziare Serena e gli altri ragazzi che sono venuti a darmi una mano perchè sono stati preziosissimi, senza di loro non sarei arrivato neanche a metà del programma.
I bambini erano veramente svegli e hanno lavorato molto bene. A volte sbagliavo apposta o non inserivo istruzioni per far sì che il videogame non funzionasse come si aspettavano e alcuni di loro alzavano la mano immediatamente per dirmi dove avevo sbagliato.

Per quanto riguarda invece l'attività di diffusione del software libero la mia idea iniziale era quella di far partire tutti i pc dei bambini con le live di Ubuntu che avevo preparato, in modo da far vedere a loro e ai genitori che i loro pc vanno benissimo anche con Linux ma, sempre per il motivo di cui sopra ho deciso di farli partire con il loro sistema operativo originale (tutti avevano Windows). In più molti genitori hanno accompagnato i bimbi e poi si sono dileguati quindi sarebbe stata una inutile complicazione.
Ho lasciato però a tutti un dvd di Edubuntu e vari volantini che spiegano cos'è il software libero, perchè bisognerebbe adottarlo nelle scuole, cos'è un lug e cos'è ERlug.

Concludendo: lo voglio rifare, io mi sono divertito un sacco anche se è stato parecchio stancante e soprattutto perchè ho visto che c'è tanto interesse. Le iscrizioni si sono chiuse dopo due giorni perchè avevamo già raggiunto il numero massimo di partecipanti e molti nei giorni successivi hanno telefonato e mandato mail chiedendo se c'erano ancora posti liberi.

2 commenti:

  1. fantastico, sono proprio contenta...

    vuol dire che adesso sei pronto per farne un altro...che ne dici del 31 maggio a Navile? se sei disponibile andiamo assieme dal responsabile della Casa di Khaula, la nostra mitica biblioteca di quartiere :-)

    fra

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